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L’India sta rapidamente emergendo come potenza globale nel gaming digitale, con 590 milioni di giocatori e un mercato previsto a ₹66.000 crore (7,63 miliardi di dollari), in crescita a un tasso composto annuo (CAGR) del 14,5%. Questa crescita supera di gran lunga la media globale dell’8%, posizionando l’India come uno dei mercati del gaming in più rapida espansione al mondo.
Il mobile gaming continua a dominare il panorama indiano, rendendo il Paese il secondo mercato mondiale per download di giochi. Un recente report della società di venture capital nel gaming Lumikai rivela che l’India ha aggiunto 23 milioni di nuovi giocatori nell’anno fiscale 2024 (FY24). Il tempo settimanale dedicato al gioco è aumentato del 30%, raggiungendo una media di 13 ore, superando quello speso sui social media.
Questo cambiamento indica un coinvolgimento degli utenti in crescita e un flusso di monetizzazione più forte. Infatti, il 56% dei giocatori che pagano effettua il primo acquisto in-game entro una settimana dal download, evidenziando un comportamento di spesa ritardato ma deciso.
La popolazione di gamer in India si fa sempre più diversificata e decentralizzata. Il report di Lumikai mostra che il 66% dei giocatori proviene ora da città non metropolitane. Anche il numero di giocatrici è cresciuto, raggiungendo il 44% in FY24, rispetto al 41% dell’anno precedente.
Gli utenti del Sud India passano 1,6 volte più tempo su piattaforme digitali interattive come OTT, Instagram e servizi musicali rispetto ad altre regioni. Inoltre, il 77% degli utenti del Sud paga per tali servizi, contro il 51% del Nord. La regione Ovest mostra la maggiore propensione a pagare per i giochi.
L’ecosistema del gaming in India attira ingenti finanziamenti. Il report Lumikai segnala che il settore ha raccolto 2,8 miliardi di dollari, posizionando il gaming come pilastro cruciale dell’economia digitale. La transizione da un consumo passivo a piattaforme partecipative e guidate dai creator contribuisce a nuovi modelli di ricavi.
Secondo l’esperto di iGaming George John, il quadro normativo varia ancora a seconda dei tipi di gioco. In un’intervista a SiGMA News, ha dichiarato: “L’industria iGaming in India sta esplodendo, ma non tutti i modelli di gioco sono trattati allo stesso modo dalla legge. Se operi nel settore, capire questa distinzione è fondamentale per la compliance e il successo a lungo termine.”
Un nuovo report di Ernst & Young (EY), intitolato A Studio Called India, prevede che il segmento di gaming online in India raggiungerà ₹316 miliardi (3,7 miliardi di dollari) entro il 2027, con un CAGR del 10,8%. La crescita è alimentata dalla base utenti mobile-first, dall’aggiunta annua di 15 milioni di smartphone e da alcune delle tariffe dati più basse al mondo.
In un’esclusiva con SiGMA News, Ashish Pherwani, Leader del settore Media & Entertainment di EY India, ha spiegato che questo sviluppo è guidato da fattori quali l’aumento del PIL pro capite, l’aggiunta annuale di circa 15 milioni di smartphone e una popolazione giovane e prevalentemente mobile-first, supportata da tariffe dati tra le più basse globalmente.
“Il segmento di gaming online in India ha generato ₹232 miliardi (2,72 miliardi di dollari) nel 2024, con il 77% di questi ricavi provenienti dai giochi basati su transazioni,” si legge nel report EY.
Il gaming basato su transazioni, pur essendo il sottosegmento più grande, è previsto in crescita più lenta a causa delle recenti modifiche normative. La nuova imposta del 28% sul Goods and Services Tax (GST) applicata ai depositi lordi, in vigore dal 1° ottobre 2023, ha ridotto i margini operativi. Inoltre, l’incertezza sulle passività fiscali arretrate per oltre 13 miliardi di dollari sta influenzando gli investimenti freschi. L’esito delle controversie legali in corso sarà cruciale per il futuro del settore.
Parlando dell’impatto che le passività fiscali retroattive potrebbero avere sugli investimenti esteri, sulle uscite di piattaforme o sulle fusioni di mercato, Pherwani ha affermato: “Finché la questione della GST retroattiva non sarà risolta completamente, ci sarà naturalmente una pausa negli investimenti esteri nel settore del real money gaming in India. Ma ci aspettiamo investimenti significativi nel casual gaming e negli esports.”