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Martin Bohoš sulla crescita dell’iGaming in Slovacchia

Kateryna Skrypnyk

Nonostante le sue dimensioni relativamente ridotte, la Slovacchia ha registrato una crescita significativa nel mercato dell’iGaming. Secondo un rapporto dell’Autorità Slovacca per la Regolamentazione del Gioco d’Azzardo (Úrad pre reguláciu hazardných hier, URHH), il GGR nel 2024 è stato di 1,45 miliardi di euro, quasi il 10% in più rispetto al 2023. Di conseguenza, le entrate del bilancio statale derivanti dalle tasse sull’iGaming hanno raggiunto i 347,3 milioni di euro, con un incremento annuale di 45,8 milioni. Rispetto al 2022, le entrate statali dal gioco d’azzardo sono aumentate di oltre 90 milioni di euro.

SiGMA News ha intervistato Martin Bohoš, ex CEO dell’URHH, per capire come il regolatore riesca a far crescere il mercato mantenendo al contempo misure di gioco responsabile e contrastando gli operatori illegali. Bohoš è attualmente Direttore della Gestione delle Licenze, delle Tasse e dei Contributi e Vice Direttore Generale per la Regolamentazione del Gioco.

Il cambio di ruolo è una decisione logica

Lo scorso mese Jana Mravíková ha preso il tuo posto come direttore dell’ÚRHH. Come valuti questa transizione di leadership e quali saranno le tue nuove responsabilità all’interno dell’organizzazione?

Nel corso del 2024 ho comunicato al Ministero delle Finanze il mio interesse a concentrare la mia attività professionale dal 2025 principalmente nell’ambito della regolamentazione del gioco d’azzardo. Questa decisione ha comportato anche un cambiamento nel mio titolo all’interno dell’ÚRHH. Jana Mravíková ha assunto la carica di Direttrice Generale passando dal ruolo di Direttrice di Economia e Operazioni, una scelta eccellente per garantire la continuità operativa dell’ÚRHH. Attualmente ricopro il ruolo di Direttore della Gestione delle Licenze, delle Tasse e dei Contributi e quello di Vice Direttore Generale per la Regolamentazione del Gioco.

La straordinaria dinamicità dello sviluppo nel settore del gioco d’azzardo, soprattutto in ambito online, e le crescenti esigenze normative comportano una sempre maggiore necessità del mio contributo personale e professionale nello sviluppo delle metodologie, dei pareri tecnici e delle linee guida dell’ÚRHH; questo cambiamento è quindi una soluzione naturale.

Tre fattori di crescita dell’iGaming in Slovacchia

Nonostante le dimensioni relativamente ridotte della Slovacchia, il settore iGaming ha registrato una crescita importante nel numero di scommesse effettuate. Diresti che questa espansione è supportata da un dialogo sociale più ampio e da un coinvolgimento pubblico?

Secondo noi, la crescita significativa del gioco online è trainata principalmente da tre fattori chiave. Primo, il forte dominio dei casinò online è fondamentale per lo sviluppo dell’intero settore, ed è legato all’innovazione nei servizi digitali e a un cambiamento nel comportamento dei consumatori, che sempre più si rivolgono alle piattaforme online. Inoltre, nel gioco online esistono strumenti di marketing che permettono di acquisire nuovi giocatori in modo mirato ed efficace, oltre a strumenti per mantenerli attivi.

Secondo, la disponibilità quasi illimitata del gioco tramite Internet e dispositivi mobili, che consente un accesso semplice e immediato al gioco ovunque e in qualsiasi momento.

Terzo, una regolamentazione statale efficace che non crea ostacoli rilevanti allo svolgimento delle attività nel segmento in Slovacchia, pur impegnandosi a mantenere un ambiente competitivo sano e a creare condizioni per l’applicazione coerente dei principi di gioco responsabile e sicuro.

Gioco responsabile per la Generazione Z

Come garantisce l’ÚRHH un equilibrio tra espansione del mercato e pratiche di gioco responsabile in Slovacchia?

L’ÚRHH adotta una politica di comunicazione aperta con gli operatori, che riteniamo un modo efficace per individuare strumenti di regolamentazione equilibrata. Questa politica ha portato, per esempio, all’adozione del Codice di Condotta per la Pubblicità del Gioco Responsabile, che, pur essendo un documento autoregolatorio, contiene strumenti pratici per il monitoraggio del rispetto delle regole.

L’ÚRHH conduce anche attività di sensibilizzazione sul gioco responsabile rivolte agli adolescenti e ai gruppi vulnerabili. La Generazione Z è attualmente il gruppo chiave che rappresenterà il segmento di clienti più interessante per gli operatori di gioco nel prossimo futuro. Per questo motivo parliamo apertamente dei rischi legati al gioco e delle pratiche di marketing che mirano ai giovani come futuri giocatori.

Possibili cambiamenti regolatori in Slovacchia

Con l’evoluzione del settore, ritieni necessarie nuove normative sulle licenze o regolamenti più stringenti per gli operatori slovacchi?

L’attuale quadro normativo per l’esercizio del gioco in Slovacchia è definito dalla legge del 2019, una normativa di sei anni che non ha subito modifiche sostanziali dalla sua entrata in vigore. L’Autorità ha più volte sottolineato la necessità di cambiamenti sistemici, legislativi e tecnologici nella regolamentazione del gioco, principalmente a causa dello sviluppo dinamico delle tecnologie digitali e internet, della necessità di una protezione più rigorosa delle categorie vulnerabili e della necessità di introdurre strumenti pratici per prevenire l’accesso al gioco illegale dal territorio slovacco.

Un obiettivo importante delle future modifiche legislative sarà anche rivedere e rafforzare gli strumenti giuridici a sostegno dei principi di gioco sicuro e responsabile. Non è necessario cambiare il principio di licenza che, una volta soddisfatte le condizioni legali, viene concessa senza l’intervento soggettivo del personale dell’Autorità. Questo sistema garantisce trasparenza nella procedura di rilascio delle licenze, stabilendo criteri precisi e minimizzando decisioni arbitrarie.

La criptolegalizzazione in Slovacchia non è in programma

Quali tendenze emergenti, come IA, scommesse esports e integrazione delle criptovalute, ritieni più promettenti per il settore, e quali rappresentano potenziali rischi?

Credo che l’intelligenza artificiale abbia il potenziale per migliorare significativamente l’esperienza utente nel gioco, grazie a una gestione dei rischi più efficace, decisioni più rapide e una maggiore sicurezza. L’IA può individuare modelli e tendenze nel comportamento dei giocatori che sfuggono agli analisti tradizionali, permettendo decisioni più consapevoli nello sviluppo di politiche per un gioco responsabile e più sicuro.

Per quanto riguarda le criptovalute, che sono sempre più integrate nel settore del gioco, in Slovacchia al momento non si considera la legalizzazione delle criptovalute tradizionali per vari motivi. Le riteniamo troppo rischiose e difficili da controllare.

D’altra parte, l’uso dell’intelligenza artificiale nel gioco può sollevare anche questioni etiche. Ad esempio, l’IA potrebbe favorire involontariamente lo sviluppo e l’uso di tecnologie nel gioco d’azzardo che aumentano il rischio di dipendenza non legata a sostanze.

Sul comportamento di gioco degli slovacchi

Puoi descrivere il comportamento tipico dei giocatori slovacchi? Esistono pattern unici rispetto ad altri mercati europei?

Il comportamento dei giocatori nei paesi dell’Europa centrale non presenta differenze significative. Di solito, un giocatore orientato al gioco terrestre preferisce questo tipo di esperienza e non passa automaticamente al gioco online in caso di indisponibilità. In Slovacchia, in particolare nella capitale Bratislava, a causa del divieto vigente su sale da gioco e casinò imposto dalla città, abbiamo fondati timori di un aumento del gioco illegale.

Recentemente, l’ÚRHH è intervenuta soprattutto contro gli esercizi illegali a Bratislava. L’ultimo casinò legale in città dovrebbe chiudere questo autunno, lasciando la capitale senza sale da gioco o casinò legali. Le conseguenze sono facilmente immaginabili.

Per quanto riguarda il gioco online, si registra un forte aumento dell’interesse verso il gioco via Internet. Il giocatore tipo ha account presso diversi operatori di gioco online autorizzati dall’ÚRHH; tuttavia, devo sottolineare che la partecipazione degli slovacchi a giochi gestiti da operatori non autorizzati resta troppo elevata.

Disponibilità a condividere l’esperienza

Quali partnership o collaborazioni internazionali sta perseguendo l’ÚRHH per sostenere la crescita dell’iGaming in Slovacchia?

L’ÚRHH fa parte di organizzazioni sovranazionali standard come IAGR e GREF. Siamo interessati a sviluppare comunicazioni con i regolatori, specialmente quelli di paesi dell’Europa centrale. Anche i paesi balcanici risultano molto stimolanti per lo sviluppo dell’industria del gioco e il futuro dell’iGaming. Poiché il settore del gioco non è armonizzato tra i paesi dell’Unione Europea, siamo interessati a condividere volontariamente la nostra esperienza con altri stati.

Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta in russo il 16 giugno 2025.

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